Sono iscritta al Registro dei Praticanti Avvocati di Velletri dal novembre del 2003 e ho iniziato la mia pratica forense presso lo Studio Legale Romano di Colleferro. È lì che ho mosso i primi passi concreti nella professione, approfondendo giorno dopo giorno le basi del diritto e imparando sul campo cosa significa davvero assistere un cliente. Dal 2004 sono abilitata al patrocinio e, a partire dal 2009, svolgo con continuità la mia attività professionale, concentrandomi in particolare sul Diritto Civile. Negli anni ho maturato esperienza in vari ambiti, tra cui i diritti reali, il diritto contrattuale, il diritto di famiglia e il recupero crediti. Per me è fondamentale instaurare un rapporto di fiducia con ogni cliente, ascoltarne con attenzione le esigenze e offrire un’assistenza legale che sia chiara, concreta e davvero utile. Ogni incarico viene gestito con cura e senso di responsabilità, perché credo che il lavoro dell’avvocato debba essere, prima di tutto, un servizio alla persona.

Sono iscritto al Registro dei Praticanti Avvocati di Velletri dal novembre del 2003 ed esercito la professione forense dal 2009, inoltre sono iscritto all’Albo Speciale per il patrocinio davanti alla Corte di Cassazione e alle giurisdizioni superiori. Dopo la laurea in Giurisprudenza conseguita all’Università di Roma “Tor Vergata”, ho iniziato il mio percorso professionale presso lo Studio Legale Maggiorelli di Velletri, dove ho lavorato per diversi anni. Dal 2016 ho aperto il mio studio legale a Velletri, dove mi occupo principalmente di diritto penale, civile e amministrativo. Dal 2019 al 2022 ho fatto parte al Consiglio Distrettuale di Disciplina Forense del Distretto della Corte d’Appello di Roma. Il mio lavoro si basa su uno studio attento dei casi, sull’analisi approfondita della documentazione e su un costante aggiornamento giuridico. Do grande importanza all’ascolto del cliente, cercando sempre di costruire un rapporto chiaro e diretto. Credo in una professione fatta di rigore, serietà e disponibilità, ma anche di umanità, perché dietro ogni pratica c’è una persona.